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Turinabol: il farmaco proibito che sta scuotendo il mondo dello sport

Il mondo dello sport è stato scosso da numerose controversie legate all’uso di sostanze dopanti. Tra queste, una delle più discusse è il Turinabol, un farmaco proibito che ha suscitato l’attenzione dei media e degli esperti di farmacologia sportiva. In questo articolo, esploreremo i dettagli di questo farmaco, i suoi effetti sul corpo umano e le implicazioni etiche e legali del suo utilizzo nello sport.
Che cos’è il Turinabol?
Il Turinabol, noto anche come clorodeidrometiltestosterone o Tbol, è un farmaco sintetico derivato dal testosterone. È stato sviluppato negli anni ’60 in Germania Est come parte di un programma di doping di stato per migliorare le prestazioni degli atleti. È stato utilizzato principalmente dagli atleti tedeschi durante le Olimpiadi del 1968 e del 1972, dove ha portato a numerose medaglie d’oro.
Il Turinabol è un derivato del metandrostenolone, un altro steroide anabolizzante popolare. Tuttavia, a differenza del metandrostenolone, il Turinabol ha una struttura chimica modificata che lo rende più difficile da rilevare nei test antidoping. Questo lo ha reso una scelta popolare tra gli atleti che cercano di evitare la squalifica per l’uso di sostanze proibite.
Come funziona il Turinabol?
Il Turinabol agisce aumentando la sintesi proteica e la ritenzione di azoto nelle cellule muscolari, il che porta ad un aumento della massa muscolare e della forza. Inoltre, ha anche un effetto androgeno, che può migliorare la resistenza e la capacità di recupero degli atleti.
Il farmaco viene assunto per via orale e ha un’emivita di circa 16 ore. Ciò significa che rimane attivo nel corpo per un periodo relativamente lungo, rendendolo efficace per migliorare le prestazioni sportive. Tuttavia, come tutti gli steroidi anabolizzanti, il Turinabol può causare effetti collaterali indesiderati, come acne, calvizie, aumento del colesterolo e problemi cardiaci.
Utilizzo del Turinabol nello sport
Il Turinabol è stato utilizzato principalmente dagli atleti di forza e di resistenza, come sollevatori di pesi, velocisti e lottatori. Tuttavia, è stato anche utilizzato in altri sport, come il calcio e il ciclismo. Gli atleti che assumono il Turinabol sperano di ottenere un vantaggio competitivo, aumentando la massa muscolare e la forza, migliorando la resistenza e accelerando il recupero.
Tuttavia, l’uso del Turinabol nello sport è vietato dalle principali organizzazioni antidoping, come l’AMA (Agenzia Mondiale Antidoping) e il CIO (Comitato Olimpico Internazionale). Gli atleti che vengono trovati positivi al Turinabol possono essere squalificati dalle competizioni e subire sanzioni disciplinari.
Controversie legate al Turinabol
Nonostante il divieto del Turinabol nello sport, ci sono state numerose controversie legate al suo utilizzo. Uno dei casi più noti è quello dell’atleta russo Alexander Povetkin, che è stato trovato positivo al Turinabol nel 2016 e nel 2017. Questo ha portato alla cancellazione di alcune delle sue competizioni e alla squalifica da parte della WBC (World Boxing Council).
Inoltre, ci sono state anche accuse di doping di stato in Russia, con l’uso diffuso di sostanze proibite, tra cui il Turinabol, per migliorare le prestazioni degli atleti. Queste accuse hanno portato alla squalifica della Russia dalle Olimpiadi del 2018 e del 2020 e da numerose competizioni internazionali.
Implicazioni etiche e legali
L’uso del Turinabol nello sport solleva numerose questioni etiche e legali. Da un lato, gli atleti che assumono il farmaco violano le regole e mettono a rischio la loro salute. Dall’altro, l’uso diffuso di sostanze dopanti può portare a una competizione sleale e minare l’integrità dello sport.
Inoltre, l’uso del Turinabol può avere conseguenze legali per gli atleti e le organizzazioni coinvolte. Ad esempio, gli atleti possono essere squalificati e subire sanzioni disciplinari, mentre le organizzazioni sportive possono essere multate o perseguite legalmente per non aver impedito l’uso di sostanze proibite.
Conclusioni
In conclusione, il Turinabol è un farmaco proibito che ha scosso il mondo dello sport. Nonostante il divieto e le conseguenze legali e sanzionatorie, il suo utilizzo è ancora diffuso tra gli atleti che cercano di ottenere un vantaggio competitivo. Tuttavia, è importante ricordare che l’uso di sostanze dopanti è non solo eticamente riprovevole, ma anche pericoloso per la salute degli atleti. È quindi fondamentale che le organizzazioni sportive continuino a lottare contro il doping e a promuovere una competizione leale e sicura per tutti gli atleti.
Fonti:
– Franke, W. W., & Berendonk, B. (1997). Hormonal doping and androgenization of athletes: a secret program of the German Democratic Republic government. Clinical chemistry, 43(7), 1262-1279.
– Johnson, C. D., & White, M. J. (2021). The use of anabolic-androgenic steroids in sport: a comprehensive review. Drug testing and analysis,